” Strange Spy ” è l’anagramma di G.T. Synapser, ovvero del nome del quartetto con cui Giancarlo Tossani ha costruito il suo più recente percorso artistico: ci è utile sapere che questa “ spia strana ” a cui fa riferimento il titolo dell’album – distribuito esclusivamente su digitale – non è altro se non il desiderio di sperimentare nuova musica, ma questa volta in solitaria. L’autore elabora il suo zibaldone di pensieri come un alchimista, tra pianoforte e software, tra suoni analogici ed elettronici, alternando campionatori, distorsioni, loop , drum machine e tappeti sonori tanto ipnotici quanto carichi di groove.
Editor’s Picks di JAZZIT 109 [gennaio febbraio marzo 2020]